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domenica 24 marzo 2013

The Race

Le corse, i gran premi, le competizioni automobilistiche o motociclistiche in generale, spesso offrono al loro pubblico emozioni forti. L'asfalto incandescente, il rombo dei motori che tuona per tutta la pista o il tracciato. Quando uno dei veicoli si avvicina lo senti eccome! Eppure a me queste corse hanno sempre trasmesso sentimenti contrastanti: da un lato mi eccita vedere sorpassi, testacoda, cadute o semplicemente riléevare la velocità dei diversi veicoli-missile che sfrecciano nella pista; dall'altro lato, cazzo, non entrerei mai in una macchina che tocca oltre 300km/h con il rischio di ammazzarmi. Invece i piloti si. La loro vita dinanzi alla passione, all'ardore della corsa, alla competizione estrema non può che ridursi ad un effimero mezzo per raggiungere il traguardo. E' quanto è dura vedere per primo quella bandiera a scacchi! Settimane di preparazione; ingegneri e tecnici che, insieme ai piloti, escogitano la strategia migliore per vincere. Il centesimo di secondo ti fotte, mettendoti di fronte alla dura verità riguardo alla relatività del tempo. Lo stesso concetto di tempo si perde nella sua volatilità. Non conta più infatti, lo scoccare della lancetta dell'orologio, né tanto meno l'altezza del sole all'orizzonte; qui contano i battiti del cuore, l'adrenalina, l'amore. Amore per la propria passione, sembra ovvio. Non importa quanta tensione ci sia in pista, davanti agli ostacoli, ai ritardi, a quella maledetta chicane, il pilota deve avere il polso fermo, la testa ed il cuore per poter superare tutto e salire, quantomeno, su uno dei primi tre gradini del podio. Ai perdenti non resterà che rodersi il fegato, fottersi il cervello per non essere riusciti ad arrivare in tempo. Tuttavia, nessuno di loro si arrenderà e tutti si prepareranno per la successiva gara. Non arrendersi. Si. Non arrendersi è proprio il miglior modo per entrare con fierezza nel proprio veicolo e tagliare, almeno integro, la linea del traguardo, sia che si tratti di una competizione o della tua stessa vita.


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